Sondaggio DataPoder 360 di giugno (campione: 10.500 persone):
- Il militare Jair Bolsonaro sembra beneficiare delle tensioni create dalle proteste dei camionisti e sale di 2 punti, consolidando la sua prima posizione. Il suo più grande punto debole continua ad essere lo scarso rendimento delle donne (13%-14%) rispetto agli uomini (29%-37%).
- Il giudice Joaquim Barbosa, che occupava il secondo posto, ritira la sua candidatura.
- L'ambientalista Marina Silva, che era in terza posizione, perde 2 punti e non va agli ottavi, nonostante sia la rivale con più opzioni contro Bolsonaro.
- Il socialista Ciro Gomes sale di 3 punti e risale dalla quarta all'ambita seconda posizione. Beneficia della forte polarizzazione della pre-campagna, avendo come punto debole l'elettorato più giovane (ottiene l'8% tra quelli sotto i 24 anni).
Gli scenari contemplati sono tre a seconda del numero di candidati presentati e delle candidature differenziate di Geraldo Alckmin e João Doria per il liberale PSDB. I minimi e i massimi dei principali candidati sono:
Jair Bolsonaro vince in tutte le fasce di età, in tutte le regioni del Paese e a tutti i livelli di istruzione e di reddito tranne tra chi ha tra i 45 e i 59 anni, chi vive nella regione del Nordest e tra i più ricchi (reddito superiore a 10 volte il minimo salario) dove vince Ciro Gomes.
Nel sondaggio sono state inserite le candidature di Alckmin e Doria, entrambi del PSDB, poiché il primo è il “candidato naturale” ma a causa dei suoi scarsi risultati nei sondaggi c'è chi nomina Doria. Né è esclusa una coalizione con partiti e candidati collegati come DEM o Alvaro Dias per rafforzare questo spazio elettorale.
Il 49% afferma di aver già deciso e fermo il proprio voto, mentre un altro 25% che ha deciso, mantiene aperta la possibilità di cambiare. Queste percentuali di voti decisivi sono molto diseguali tra i diversi candidati. Anche qui vince Bolsonaro con il 77% garantito dei voti.
Seconda Vuelta: Il militare Jair Bolsonaro parte da favorito sia contro il suo probabile rivale Ciro Gomes che contro gli altri.
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