La corte suprema si è espresso contro la concessione di qualsiasi forma di grazia -totale o parziale- a 12 ccondannato per reati di sedizione, appropriazione indebita di fondi pubblici e disobbedienza non apprezzando ragioni di giustizia, equità e pubblica utilità che giustificherebbero la concessione della misura di grazia.
Lo ritengono i magistrati non è stato violato il principio di proporzionalità delle pene a cui furono condannati, che non vi è alcuna prova o indizio di pentimento da parte loro.
Aggiunge che gli argomenti su cui si basano Le varie richieste di grazia avanzate da terzi offuscano il senso della grazia perché attribuiscono una responsabilità penale collettiva e, inoltre, vogliono che il governo corregga la sentenza emessa dalla Corte Suprema.
La Corte lo sottolinea i condannati non hanno contribuito a giustificare le ragioni ciò legittimerebbe l’esercizio del diritto di grazia e ciò non può essere affermato nella sua relazione “la minima prova o il più debole accenno di pentimento”.
“Anche rendendo più flessibile questa esigenza giuridica e liberandone la domanda dal bisogno di un sentimento di contrizione per l'atto compiuto, non si è intravvista una volontà di ricongiungimento con l'ordinamento giuridico minato dal delitto. Il messaggio trasmesso dai condannati nell'esercizio del diritto all'ultima parola e nelle loro successive dichiarazioni pubbliche è molto espressivo della loro disponibilità a ripetere l’attacco ai pilastri della convivenza democratica, anche supponendo che la lotta per i propri ideali politici – di indiscutibile legittimità costituzionale – autorizzi la mobilitazione dei cittadini per proclamare l’inosservanza delle leggi, la sostituzione del capo dello Stato e la spostamento unilaterale della fonte della sovranità", sottolineano i magistrati.
Il rapporto della Corte Suprema è obbligatorio quando si valuta la grazia, ma La decisione finale spetta al Governo che non è direttamente collegato da lui.
Articolo preparato da EM sulla base delle informazioni fornite da Europa Press
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