Secondo le informazioni di STV News, Il Partito nazionale scozzese (SNP) è vicino allo scioglimento del Bute House Agreement, ponendo fine alla coalizione di governo con il Partito verde scozzese. Il primo ministro Humza Yousaf ha convocato una riunione di gabinetto non programmata per giovedì alle 8:30.
Questa svolta inaspettata avviene dopo la rabbiosa reazione dei membri del Partito Verde alla decisione del governo scozzese di abbandonare alcuni obiettivi climatici e la pausa nella prescrizione di bloccanti della pubertà per i nuovi pazienti da parte del Servizio Sanitario Nazionale in Scozia.
I Verdi avrebbero dovuto votare sulla permanenza nel governo, dove i co-leader Patrick Harvie e Lorna Slater ricoprono incarichi ministeriali. La coalizione si è formata in seguito alle elezioni di Holyrood del 2021, quando l'SNP era a un seggio dalla maggioranza assoluta. I Verdi, vincendo un record di otto seggi ed essendo l'unico altro gruppo indipendentista a Holyrood, hanno guadagnato una posizione vantaggiosa rispetto all'SNP.
Durante l'estate entrambi i partiti hanno firmato l’Accordo di Bute House, compresi impegni in ambiti che vanno dal genere, all’edilizia abitativa e al clima. Harvie è diventato ministro per gli edifici a zero emissioni di carbonio, la mobilità attiva e i diritti degli inquilini, mentre Slater ha assunto il ruolo di ministro per le competenze verdi, l’economia circolare e la biodiversità.
Tuttavia, diverse sfide affrontate negli ultimi tre anni, incluso il rischio che l’accordo venisse risolto se Kate Forbes avesse vinto la leadership dell’SNP su Yousaf, hanno mostrato un impegno incrollabile da entrambe le parti. Ma due importanti annunci del 18 aprile hanno rivelato un divario crescente all’interno e tra i partiti.
Il ministro scozzese Net Zero ha annunciato la scorsa settimana che gli obiettivi “leader a livello mondiale” di ridurre le emissioni di gas serra del 75% entro il 2030 sarebbero stati cancellati. Organizzazioni tra cui Friends of the Earth e Oxfam hanno definito la decisione una “vergogna globale”.
Harvie ha espresso il suo imbarazzo e la sua frustrazione, insistendo sul fatto che il suo partito sta ancora avendo un impatto positivo sulla risposta climatica del governo. Tuttavia, la controversa decisione del servizio sanitario nazionale ha scatenato proteste a Glasgow e critiche secondo cui il governo scozzese “non si preoccupa del benessere o dei diritti delle persone transgender in Scozia”.
Slater ha annunciato che i membri voteranno sulla continuazione della collaborazione con l'SNP. Anche se Harvie ha ammesso di non sapere se resterà al governo, la posizione ufficiale dei Verdi resta quella di mantenere l'accordo.
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