El Il Congresso lascerà passare la campagna elettorale di Madrid, ma i giorni E maggio 5 6 riprenderà la commissione che indaga sull'operazione 'Cucina' due sessioni mattutine e pomeridiane durante il quale sfileranno un totale di otto persone, per lo più membri della Polizia di Stato.
Secondo il calendario previsto, la commissione riprenderà gli interrogatori il 5 maggio con il Il commissario Andrés Gómez Gordo, imputato nel caso indagato dal giudice Manuel García Castellón presso il Tribunale Nazionale riguardante la rete presumibilmente creata dagli Interni per spiare l'ex tesoriere del PP Luis Bárcenas. Gómez Gordo, capo della sicurezza di María Dolores de Cospedal quando era presidente di Castilla-La Mancha. È considerato la persona che ha raccomandato catturare l'autista di Bárcenas come confidente, Sergio Ríos, che aveva conosciuto quando entrambi lavoravano per Francisco Granados nella Comunità di Madrid.
Chiuderà le udienze del 5 maggio l'ex capo dell'Interno Marcelino Martín-Blas, la cui dichiarazione davanti a García Castellón è stata sospesa due volte.
Il primo ad apparire il 6 maggio sarà Javier Iglesias Redondo, persona di fiducia di Cospedal, che fu avvocato del defunto ex tesoriere "popolare" Álvaro Lapuerta, e anche dei fratelli Cierco, proprietari della Banca Privada de Andorra. Presumibilmente ha mediato con il governo Rajoy per archiviare i procedimenti aperti per riciclaggio di denaro. Josep Pujol Ferrusola, figlio dell'ex presidente della Generalitat catalana, Jordi Pujol, ha indicato in Iglesias la persona che, insieme a Villarejo, si è offerto di aiutare la sua famiglia nei loro problemi giudiziari se i piani indipendentisti fossero stati fermati.
La prossima apparizione sarà Silverio Nieto, un prete che in precedenza era stato agente di polizia e che serviva come confessore dell'ex ministro Jorge Fernandez Diaz. Nella sua deposizione in qualità di testimone si è dissociato dal complotto, anche se l'ex segretario di Stato per la Sicurezza Francisco Martínez lo ha informato tramite WhatsApp di aver depositato davanti a un notaio i messaggi scambiati con il ministro sulla "Cucina".
Si aprirà la sessione pomeridiana José Luis Olivera, capo dell'Unità per i Crimini Economici e Fiscali (UDEF) fino al 2015, quando divenne capo del Centro di intelligence contro il terrorismo e la criminalità organizzata (CITCO), posizione dalla quale fu licenziato dal governo socialista.
Da parte sua, lo sarà Eugenio Pereiro Blanco, attuale commissario capo per l'informazione, che chiuderà le udienze quella settimana. Pereiro, con una vasta esperienza nella lotta al terrorismo, è stato nominato dal ministro degli Interni, Fernando Grande-Marlaska, nell'ottobre 2018.
Articolo preparato da EM sulla base delle informazioni fornite da Europa Press
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