Diverse decine di persone si sono riunite questo pomeriggio in via Ferraz a Madrid per protestare e chiedere le dimissioni del presidente del governo, Pedro Sánchez. solo poche ore dopo migliaia di simpatizzanti socialisti si sono riuniti nella stessa strada per sostenere il loro leader e chiedere che restasse in carica dopo che aveva annunciato di voler dimettersi.
Tra grida di “Pedro Sánchez in carcere, amnistia per corruzione” e “a causa di questa sinistra la Spagna sta andando a puttane”, un gruppo di manifestanti si è radunato a Ferraz con bandiere spagnole e messaggi contro l'Esecutivo.
Hazte Oír, che ha denunciato la moglie del presidente davanti alla Procura europea, è stato uno degli organizzatori della manifestazione, e si è recato sul posto con piccoli camion che avevano sulla fiancata immagini di titoli di stampa con la notizia della lettera che Sánchez ha inviato mercoledì al pubblico informandolo che sospendeva la sua agenda e stava valutando l'idea di dimettersi.
Poche ore prima, migliaia di persone arrivate da diverse parti della Spagna, in una mobilitazione dell’ultimo minuto, hanno scandito slogan in favore del presidente: “Non siete soli”, “basta troppo”, hanno gridato contro la “campagna di molestie e demolizioni” contro di lui che lo stesso Sánchez ha denunciato nella sua lettera ai cittadini.
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