Il leader del Partito Popolare, Pablo Casado, la presidentessa di Ciudadanos, Inés Arrimadas, e l'ex presidente del Governo José María Aznar hanno incontrato giovedì, separatamente, i "Plantados", che considerano “esempio di lotta contro la tirannia a Cuba”.
Casado, che è stato visto con loro nella sede nazionale del PP a Madrid, ha dichiarato che i "Plantados" Hanno sofferto “l’orrore delle prigioni di Castro e hanno rischiato la vita per difendere la libertà”.
“Tutto il mio sostegno ai Plantados e alle loro famiglie. "Nessuno merita di vivere ciò che ha dovuto sopportare" ha assicurato il presidente del PP, che li ha definiti “un esempio di lotta contro la tirannia a Cuba”.
“HANNO SUBITO LA PERSECUZIONE DELLA DITTATURA”
La presidentessa di Ciudadanos si è espressa in termini simili, precisando che “si stringe l’animo ascoltare le testimonianze dei Plantados, combattenti cubani per la libertà, la democrazia e i diritti umani”.
“Soffrono da anni persecuzioni da parte della dittatura e sono il miglior esempio di coraggio e dignità. Grazie e tutto il nostro supporto”, ha detto Arrimadas. in un messaggio sul suo account Twitter ufficiale, che Europa Press ha raccolto, dopo averli visti al Congresso dei Deputati.
Anche l’ex presidente del Governo José María Aznar ha tenuto un incontro – presso la sede della FAES – con i “Plantados” e ha descritto questi prigionieri politici cubani come “eroi nella lotta per la libertà a Cuba”.
Il 19 novembre uscirà nelle sale spagnole 'Plantados', una storia sui prigionieri incarcerati all'inizio della dittatura di Fidel Castro diretta da Lilo Vilaplana. La storia racconta di come si rifiutarono di sottoporsi ad un piano di rieducazione in cambio di una riduzione della pena, per la quale furono sottoposti a umiliazioni e torture.
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