La ministra della Difesa Margarita Robles presenterà la prossima settimana davanti alla sessione plenaria del Congresso per spiegare la decisione del governo di inviare in Ucraina un totale di dieci carri armati "Leopard".
L'apparizione è prevista per mercoledì 29 marzo, secondo l'ordine del giorno della sessione plenaria che il Consiglio dei portavoce del Congresso ha dato libero sfogo e al quale Europa Press ha avuto accesso.
Robles è intervenuto su richiesta di EH Bildu, ERC, BNG e CUP, che hanno chiesto che l'Esecutivo dettagliasse prima della Sessione Plenaria della Camera le "implicazioni" che il contributo di più armi potrebbe avere in la guerra in Ucraina, senza che l'invio del “Leopardo” sia stato discusso e votato anche dal Parlamento.
SEI PIÙ QUATTRO
Il ministro della Difesa ha già annunciato che la Spagna invierà un totale di sei carri armati all’esercito ucraino alla fine di marzo o all’inizio di aprile e sumarpresto altri quattro.
Ci sono dieci unità in totale del modello 2A4 "Leopard". che sono stati recuperati da cinquanta carri armati che erano stati immagazzinati per più di dieci anni in un magazzino a Saragozza e che hanno dovuto essere riabilitati per essere messi in funzione.
Lo stabilimento dell'azienda Santa Bárbara di Alcalá de Guadaira (Siviglia) è stato incaricato del recupero dei primi sei veicoli e, quando questi saranno inviati in Ucraina, si occuperà del recupero degli altri quattro.
Per questi lavori il Ministero della Difesa ha stanziato complessivamente 4,1 milioni di euro, già appaltati in un contratto dichiarato segreto ai sensi della Legge che regola i contratti nel campo della sicurezza e della difesa.
Inoltre, la scorsa settimana un totale di 55 soldati ucraini hanno completato il loro addestramento in Spagna per l'equipaggio e la manutenzione del "Leopard", in un corso di diverse settimane tenuto dall'Esercito.
IL CONGRESSO HA GIÀ APPROVATO LA SPEDIZIONE
Il Congresso ha già discusso dell'invio del "Leopardo" in Ucraina in occasione della mozione presentata dal Partito popolare, nella quale è apparsa ancora una volta evidente la divisione tra i partner del governo riguardo all'aiuto all'Ucraina.
In questo voto, la Camera ha condannato all’unanimità “l’ingiusta invasione” dell’Ucraina, che provoca “un dramma umanitario” e viola il diritto internazionale di un paese europeo.
Su altri punti, però, i partner della coalizione hanno votato divisi, come nella richiesta di spiegazioni al governo (appoggiato dai “viola” ma non dal PSOE) o nell’approvazione degli aiuti finanziari e militari all’Ucraina, dove hanno votato ...a favore dei socialisti ma no Unidas Podemos.
Tu opinione
Ci sono alcuni norme commentare Il loro mancato rispetto comporterà l'espulsione immediata e permanente dal sito.
EM non è responsabile delle opinioni dei suoi utenti.
Vuoi sostenerci? Diventa un mecenate e ottieni accesso esclusivo ai pannelli.