La Sessione Plenaria del Congresso ha approvato questo giovedì con voto segreto le nomine che le corrispondono per rinnovare la Corte Costituzionale e la Corte dei Conti, ma lo ha fatto con meno voti di quelli aggiunti dal PSOE, dal PP e Unidas Podemos, le tre formazioni che si sono accordate sulle candidature.
I due partiti della coalizione di governo più il PP ammontano a 242 seggi, che con i partner elettorali del PP (Foro Asturias e UPN) potrebbero arrivare a 245 deputati, ma la maggioranza dei candidati proposti non ha raggiunto i 240 voti.
Le fughe di voti sono state particolarmente evidenti nel caso dei due candidati del PP alla Corte costituzionale, l'avvocato Enrique Arnaldo e il giudice Concepción Espejel, che hanno raccolto rispettivamente solo 232 e 237 voti.
Il voto è stato segreto ed elettronico, quindi il voto di ciascun deputato non è stato registrato. Ma uno di loro, il socialista, Odon Elorza, ha ammesso sui social di non aver sostenuto Armaldo. Si prevedevano anche fughe di notizie Unidas Podemos, due delle cui deputate, Gloria Elizo e Meri Pita, avevano scritto un articolo contro questo accordo con il PP.
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