2017: Terrorismo nell’Europa occidentale

17

I nati nel 1990 o nel 2000 potrebbero pensare che stiamo vivendo tempi particolarmente brutti per quanto riguarda il terrorismo e la violenza. Nello specifico, sembra che il terrorismo lo sia devastante Europa. Ogni mese emergono qua e là notizie, notizie di azioni della polizia che smantellano cellule jihadiste che stavano per commettere terribili attentati. E altre volte nulla viene interrotto, quindi alla fine subiamo attacchi. Si verificano quando meno ce lo aspettiamo, nel Paese dove meno ce lo aspettiamo, e ci provocano danni umani, spesso ingenti.

Tuttavia è consigliabile aprire il cerchio e guardare in prospettiva. La verità è che il terrorismo non è in aumento in Europa. È vero che negli ultimi due o tre anni c’è stata una ripresa, ma i dati a lungo termine (che sono le uniche cose di cui vale la pena tenere conto se si vuole sapere la verità) sono conclusivi.

 

 

Gli anni settanta e ottanta furono, in particolare, molto peggiori di oggi. Il terrorismo, quindi, ha colpito il cuore di alcune società europee molto più di quanto non lo faccia oggi, perché, inoltre, la sua origine non era in ideologie importate o fanatismo religioso, ma nella realtà dei nostri paesi.

Questo semplice fatto dovrebbe farci riflettere quando accusiamo altri, soprattutto il terrorismo islamico, di causare tutto il male adesso. Il terrorista, quasi sempre, provoca molti più danni nel proprio territorio o nelle sue vicinanze che fuori da esso. È successo con il nostro terrorismo europeo nella seconda metà del XX secolo, e succede oggi con il terrore che viene dal Medio Oriente. È lì, in Egitto, in Tunisia, in Iraq o nell’Africa settentrionale e centrale, molto più che qui, dove provoca i danni peggiori. I media europei, concentrati come sono sulle nostre paure, ci raccontano praticamente solo degli attentati di Madrid, Berlino, Bruxelles o Londra. Ma c’è molto terrorismo, molto più grave, e ancora più crudele, che avviene impunemente, a migliaia di chilometri dall’Europa.

Ciò significa forse che non dobbiamo stare all’erta e che possiamo allentare la tensione nella lotta al terrorismo? No. Al contrario. La battaglia contro la violenza è forse la più importante che l’umanità deve continuare a combattere, e l’Europa deve essere in prima linea. Perché se noi europei abbiamo dovuto imparare qualcosa dal terrorismo del XX secolo è che i violenti vengono repressi con azioni di polizia o giudiziarie, ma alla fine vengono sconfitti solo quando il loro sostegno diminuisce in società che, anche se in minima parte, danno loro copertura.

Continueremo a subire attacchi, ma prima o poi i paesi, le aree in cui il terrorismo raccoglie sostegno e leader, inizieranno a voltare le spalle a queste idee. Senza dubbio, molti già, nei luoghi che ne sono stati il ​​vivaio iniziale, ripudiano il fanatismo violento, anche se il processo sarà lento e avrà un andirivieni per anni, perché sono società complesse e perché la povertà è sempre uno stimolo alla violenza. . Ma alla fine questa follia finirà per dissolversi, come sempre accade a chi cerca di alterare la convivenza per imporsi con la violenza. Le persone, ovunque, per lo più vogliono solo vivere la propria vita in pace. I terroristi, se la società è ferma contro di loro, non raggiungono mai i loro obiettivi. Quindi il terrorismo islamico finirà per scomparire come tutti gli altri prima, e come accadrà a tutti quelli che emergeranno in futuro. La sua stessa società, quella in cui è emerso e cresciuto, lo sconfiggerà.

Tu opinione

Ci sono alcuni norme commentare Il loro mancato rispetto comporterà l'espulsione immediata e permanente dal sito.

EM non è responsabile delle opinioni dei suoi utenti.

Vuoi sostenerci? Diventa un mecenate e ottieni accesso esclusivo ai pannelli.

Sottoscrivi
Notifica
17 Commenti
Nuovi Arrivi
il più vecchio I più votati
Feedback in linea
Visualizza tutti i commenti

Modello VIP mensileUlteriori informazioni
vantaggi esclusivi: accesso completo: anteprima dei pannelli ore prima della loro aperta pubblicazione, pannello per generale: (ripartizione dei seggi e dei voti per province e partiti, mappa del partito vincitore per province), ElectPanel autonomo esclusivo bisettimanale, sezione esclusiva per i Patroni nel Forum e speciale ElectPanel VIP mensile esclusivo.
€ 3,5 al mese
Modello VIP trimestraleUlteriori informazioni
vantaggi esclusivi: accesso completo: anteprima dei pannelli poche ore prima della loro aperta pubblicazione, pannello per generale: (ripartizione dei seggi e dei voti per province e partiti, mappa del partito vincitore per province), ElectPanel autonomo esclusivo bisettimanale, sezione esclusiva per i Patroni nel Forum e speciale ElectPanel VIP mensile esclusivo.
10,5€ per 3 mesi
Modello VIP semestraleUlteriori informazioni
vantaggi esclusivi: Anteprima dei pannelli qualche ora prima della loro pubblicazione, pannello per i generali: (ripartizione dei seggi e dei voti per province e partiti, mappa del partito vincitore per province), pannello regionale bisettimanale elettoEsclusivo, sezione esclusiva per i Patroni nel Forum ed pannello speciale elettoEsclusivo VIP mensile.
21€ per 6 mesi
Modello VIP annualeUlteriori informazioni
vantaggi esclusivi: accesso completo: anteprima dei pannelli poche ore prima della loro aperta pubblicazione, pannello per generale: (ripartizione dei seggi e dei voti per province e partiti, mappa del partito vincitore per province), ElectPanel autonomo esclusivo bisettimanale, sezione esclusiva per i Patroni nel Forum e speciale ElectPanel VIP mensile esclusivo.
35€ per 1 anno


17
0
Amerei i tuoi pensieri, per favore commenta.x
?>