Da tempo si chiede una classificazione storica dei sondaggisti in base al loro successo nelle elezioni spagnole.
Va detto che per noi elaborare questa classificazione è difficile, perché si possono utilizzare criteri molto diversi e che tutti possono essere (o meno) ugualmente validi. In ogni caso, ci siamo lanciati nell'impresa, confrontando gli ultimi sondaggi di ciascuna Camera con i risultati delle due ultime elezioni generali (a cui abbiamo dato più peso, data la loro importanza) e delle ultime tre elezioni regionali.
Questi sono i nostri dati:
Utilizzeremo d'ora in poi questa ponderazione come un ulteriore criterio che ci permetterà di correggere il peso dei sondaggisti nella nostra media Electopoll. Nella tabella abbiamo dato più peso ai sondaggisti che sono stati presenti in tutte le chiamate elettorali, e abbiamo penalizzato quelli che lo hanno fatto solo in alcune di esse. In questo modo è normale che coloro che hanno preparato solo sondaggi per una o due elezioni siano in fondo alla lista. I nuovi seggi elettorali dovranno dimostrare la loro solvibilità dopo ripetute elezioni: un successo occasionale non basta per dare più peso alle medie. Nonostante ciò, abbiamo dato più importanza ai bandi recenti che a quelli vecchi, per premiare chi sta migliorando la propria metodologia e la propria cucina.
Conclusioni:
- Disponiamo solo di dati per tutte le elezioni provenienti da sei seggi elettorali.
- Se guardiamo solo a questi sei sondaggisti, GAD3 è di gran lunga il migliore e Metroscopia il peggiore.
- Il bilancio della CSI non è particolarmente brillante, anzi.
- Celeste Tel e NC Report offrono una buona media, ma i loro numeri sono peggiorati dopo le elezioni catalane.
- Tra i sondaggisti per i quali disponiamo di pochi dati, spiccano GIKAZER, che è stato il più corretto di chiunque altro alle elezioni basche, e GIPEyOP, che ha prodotto due buoni sondaggi per le elezioni generali.
- Dovremo prestare molta attenzione alle nuove realtà come Sociometrica e Top Position, che hanno debuttato in Catalogna con buoni voti.
- E infine, un’ultima nota: i successi e gli errori sono distribuiti abbastanza equamente. Fatta eccezione per GAD3, che al momento mantiene una linea di successi invidiabile, pochi si distinguono, né sopra né sotto. Se ad esempio avessimo optato per il sondaggista più vincente fino a quel momento per il 21 dicembre, forse lo avremmo fatto con Celeste Tel. Ci saremmo sbagliati. Dobbiamo quindi stare attenti: chiunque può sorprenderci nelle prossime elezioni con un successo inaspettato o con uno scivolone inaspettato. Anche se, provenendo da alcuni, le sbandate sarebbero un po' più sorprendenti che se provenissero da altri...
@josesalver
Tu opinione
Ci sono alcuni norme commentare Il loro mancato rispetto comporterà l'espulsione immediata e permanente dal sito.
EM non è responsabile delle opinioni dei suoi utenti.
Vuoi sostenerci? Diventa un mecenate e ottieni accesso esclusivo ai pannelli.