Se pensassimo di aver visto tutto riguardo alla figura di Boris Johnson, ci sbagliavamo. Dopo qualche mese di silenzio e di basso profilo, Johnson ha deciso di tornare e tutto fa pensare che ci proverà alla grande.
Se giorni fa lo abbiamo visto in visita in Ucraina, dove ha incontrato Zelenskyj, ora sui media britannici e nordamericani comincia a suonare l'allarme voci su un'ipotetica candidatura dell'ex primo ministro britannico alla presidenza degli Stati Uniti.
Per essere candidato alla presidenza negli Stati Uniti, uno dei requisiti è essere cittadino statunitense ed essere nato nel Paese, condizione che Boris soddisfa, poiché è nato a New York, sebbene abbia rinunciato alla cittadinanza americana anni fa. Legalmente potresti richiedere la cittadinanza per nascita e, dopo l'apposito iter, se la recuperi e se hai più di 35 anni, per fare domanda basterebbe solo dimostrare di aver vissuto nel Paese per almeno 14 anni.
La voce viene da una domanda di un giornalista a Johnson, il quale, un po' scherzando, ha detto che "possibilmente" l'avrebbe preso in considerazione, che ha causato un vortice di speculazione nel Regno Unito.
Could Boris Johnson run to be the next US President?
"Possibly" says @scottienhughes – adding it is "very odd" that a former British PM is campaigning considering the "multiple crises" US citizens are facing everyday#Kay Burley: https://t.co/VSxBZFpKk0
📺 Sky 501 pic.twitter.com/MVHJ8NZ4ih
- Sky News (@SkyNews) 2 Febbraio 2023
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