La disoccupazione aumenta di 70.900 persone fino a marzo e vengono distrutti 100.200 posti di lavoro

Tra gennaio e marzo la disoccupazione è aumentata di 70.900 persone, ovvero quasi il 2,3% in più rispetto al trimestre precedente, mentre l’occupazione è diminuita di 100.200 posti di lavoro (-0,5%), il calo più piccolo in un primo trimestre dal 2019, quando furono distrutti 93.400 posti di lavoro.

Alla fine di marzo, Il numero totale di disoccupati ammontava a 3.174.700 persone e il numero di occupati ammontava a 20.084.700 persone.Lo ha riferito giovedì l'Istituto nazionale di statistica (INE).

L’aumento della disoccupazione nel primo trimestre di quest’anno contrasta con il calo di 65.800 disoccupati registrato nello stesso periodo del 2021. Nei primi tre mesi del 2020, quando è comparsa la pandemia di Covid, la disoccupazione è aumentata di 121.000 persone, al di sopra di quanto registrato fatto nel primo trimestre di quest'anno.

Il tasso di disoccupazione è aumentato di tre decimi nel primo trimestre, al 13,65%, mentre il tasso di attività è sceso poco più di un decimo, al 58,5%, dopo che il numero di persone attive si è ridotto di 29.400 persone tra gennaio e marzo (-0,1%).