Il PP di Madrid ha denunciato Podemos questo sabato davanti al Consiglio Elettorale della Zona di Madrid per il telo che la formazione viola ha posizionato in via Goya a Madrid con un tweet dell'ex leader del PP Pablo Casado e con una fotografia del fratello del presidente la Comunità di Madrid e il candidato del PP alla rielezione, Isabel Diaz Ayuso.
Tra le argomentazioni del PP in questa lettera c'è quella di chiedere l'immediata rimozione del telo viola, e che "può sembrare a prima vista" che "sia stato posizionato dal PP". “Il messaggio è contrario al principio di trasparenza che dovrebbe governare ogni campagna elettorale. "È contrario alla normativa elettorale che qualsiasi soggetto, partito politico o meno, realizzi una campagna pubblicitaria elettorale utilizzando simboli, colori o caratteri tipografici solitamente identificativi di un altro che possano indurre in errore gli elettori circa la paternità del messaggio elettorale," essi precisano, oltre a sottolineare che su detta tela non compare il nome di Podemos.
Inoltre, “diffonde un presunto tweet che è stato manipolato in quanto detto tweet nei termini espressi su tela non è conforme alla sua letteralità, introducendo alcune modifiche all'originale che distorcono la realtà di quanto espresso a suo tempo, creando confusione. ai cittadini”.
L'immagine di una terza persona (il fratello di Ayuso) è inclusa sotto il titolo "Dobbiamo cacciarli fuori", il che implica che l'oggetto della disapprovazione è una persona estranea a questo processo e che non è mai apparsa nel tweet originale manipolato." Infatti, sostengono che si utilizza l'immagine di una persona “senza la sua autorizzazione, il che costituisce una violazione del diritto costituzionale alla propria immagine”.
Lo striscione posizionato da Podemos, le cui candidature per la Comunità e per il Consiglio Comunale sono guidate rispettivamente da Alejandra Jacinto e Roberto Sotomayor, riproduce un tweet pubblicato dall'account PP su Twitter e che cita una frase di Pablo Casado, che ha chiesto: “La domanda è se sia comprensibile che il 1° aprile, quando in Spagna morirono 700 persone, tu possa stipulare un contratto con tua sorella e ricevere 286.000 euro di profitto dalla vendita di mascherine”.
Questa stessa settimana Alejandra Jacinto e il ministro dei Diritti Sociali, Ione Belarra, hanno indossato magliette con il volto del fratello del presidente regionale e una frase che l'ex presidente del PP Pablo Casado ha lanciato contro Cadena Cope contro di lei.
Né il presidente né alcun leader regionale sono venuti per valutare questa campagna. Anche se l’ex presidente del governo Mariano Rajoy si è schierato in difesa di Ayuso, non ha mai visto una campagna “così antidemocratica” come quella che ha Unidas Podemos sta portando avanti.
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