Aggiornamento 17:15
Annegret Kramp-Karrenbauer è appena stata eletta presidente della CDU al secondo turno, battendo di poco Friedrich Merz.
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Nel Congresso della CDU Incontro tedesco ad Amburgo, la cancelliera Angela Merkel dice addio a una leadership così ha segnato i primi due decenni del secolo non solo per la Germania, ma per tutta l’Europa.
I sondaggi, nel giorno dell'addio, danno il suo partito chiaramente favorito, ma molto lontano dai livelli che raggiungeva anni fa, e anche con molti meno voti di quelli ottenuti nelle elezioni dello scorso anno. La sua consolazione, forse, sta nel fatto che i suoi partner governativi, i socialdemocratici della SPD sono molto peggio, e hanno lasciato il ruolo di “secondo partito” del Paese nelle mani dei Verdi.
Angela Merkel cesserà di essere cancelliere al più tardi nel 2021, sempre che non sia costretta ad anticipare le elezioni a causa della debolezza della coalizione di governo.
Aspirano a succederle alla guida della CDU (e poi, se gli elettori vorranno, alla guida della Cancelleria), tre candidati:
Annegret Kramp-Karrenbauer
Successore naturale del cancelliere, è il suo mecenate e quello che, forse, meglio ne incarna lo spirito. Cercando di prendere le distanze, afferma che sarebbe più dura del suo predecessore nei confronti dell'immigrazione, ed è un po' meno avanzata sulle questioni sociali (ha votato contro il nome “matrimonio” per le coppie omosessuali, per esempio).
Federico Merz
Vecchio rivale della cancelliera, Merz ha saputo unire attorno alla sua candidatura molte volontà, tra cui quella di presidente del Bundestag, Wolfgang Schäuble. Il discorso di questo candidato ha influenzato soprattutto nella questione più delicata della Merkel: l'eccessiva morbidezza e condiscendenza che, secondo molti tedeschi, il capo del governo ha avuto sulla questione immigrazione. Merz arriva pronto a ribaltare questa situazione e a recuperare il terreno che la CDU ha ceduto agli ultras dell’AfD.
Jens Spahn
Molti più giovane dei suoi due rivali, Il ministro della Salute, omosessuale di 38 anni, sostiene l'apertura del partito verso i settori sociali meno tradizionali, e difende in modo un po' arrogante forti tagli fiscali. Sembra avere meno possibilità dei suoi due rivali, ma luiI voti che riceverà potrebbero essere decisivi in un ipotetico secondo turno tra gli altri due candidati.
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